“Japanischer Garten” su San Gavino Monreale.Net
MarmilLibri chiude il mese di ottobre con due nuovi appuntamenti a Setzu e Lunamatrona
Due nuove tappe per il festival letterario diffuso della Marmilla: a Setzu e Lunamatrona due serate dedicate all’identità, al benessere e alla riflessione civile. Il Festival letterario diffuso della Marmilla, MarmilLibri, conclude il mese di ottobre con due serate dedicate al corpo, alla mente e al potere delle parole come strumenti di conoscenza e consapevolezza. Gli incontri si terranno giovedì 30 ottobre a Setzu, nella Biblioteca Comunale di via Antoni Tomasu, e venerdì 31 ottobre a Lunamatrona, nei locali della Biblioteca Comunale di via Sant’Elia. A Setzu si aprirà il ciclo di appuntamenti che concluderà l’ultima settimana di ottobre di MarmilLibri, con una serata che intreccia introspezione, letteratura e consapevolezza. Alle 17:30, Francesca Spanu presenta il romanzo “Il corpo sbagliato” (Arkadia Editore) in dialogo con Andrea Fulgheri: un testo intenso e autentico che affronta il tema della ricerca della propria identità e del difficile percorso verso l’accettazione di sé. La protagonista, attraverso un viaggio interiore fatto di fragilità e rinascita, diventa simbolo della forza di ricominciare. Alle 18:15, il reading “Siamo ciò che mangiamo? Nutrire il corpo e la mente” con Valentina Sulas e Vittorio Pitzalis inviterà il pubblico a riflettere sul legame tra alimentazione, emozioni e benessere interiore: un viaggio tra parole e sensazioni che nutre, in egual misura, la mente e l’anima. Il giorno successivo, venerdì 31 ottobre, mentre le zucche di Halloween si accendono a fare luce nella notte, MarmilLibri accende le parole e fa tappa a Lunamatrona con due appuntamenti dedicati all’identità e alla coscienza civile. Alle 17:30, Ilario Carta presenta “Japanischer Garten” (Arkadia Editore) in dialogo con Alessandra Ghiani: un romanzo che attraversa viaggi, ritorni e metamorfosi interiori, dove la scrittura diventa ponte tra culture e anime lontane. Alle 18:15, la serata si tinge di riflessione con il reading a due voci di Giuliano Pornasio e Vittorio Pitzalis, tratto dal volume di Sergio Mattarella “Vi auguro la democrazia. Dai discorsi del Presidente” (DeAgostini).
Trekking Urbano a Setzu – un cammino tra memoria, cultura e bellezza
La giornata di giovedì 30 ottobre si aprirà alle ore 16:00 con un appuntamento speciale dedicato alla scoperta del territorio: il Trekking Urbano di Setzu, un itinerario gratuito promosso nell’ambito del Festival Letterario Diffuso MarmilLibri.
L’esperienza prenderà il via dal Museo “Filo di Memoria”, punto di ritrovo per tutti i partecipanti, e offrirà un’occasione unica per immergersi nella storia, nella cultura e nella bellezza autentica di uno dei borghi più suggestivi della Marmilla. Il percorso, accompagnato da esperti del territorio, condurrà i partecipanti tra i luoghi simbolo di Setzu: il museo stesso, che racconta la vita e le tradizioni di un tempo; le antiche vie del centro storico, dove ogni pietra custodisce una storia; e le tipiche case campidanesi, straordinari esempi di architettura rurale.
Il cammino si concluderà presso la Chiesa di San Leonardo, piccolo gioiello di spiritualità e fascino architettonico, incorniciato dal paesaggio dolce e luminoso della Marmilla.
Il trekking è aperto a tutti — amanti della natura, appassionati di cultura, famiglie e curiosi — e non richiede particolari abilità fisiche: basta la voglia di camminare, scoprire e condividere un pomeriggio all’insegna del benessere e della conoscenza.
La partecipazione è gratuita, ma i posti sono limitati: è necessaria la prenotazione al numero 370 1571599.
MarmilLibri – Festival letterario diffuso della Marmilla è un evento promosso dall’Unione dei Comuni della Marmilla con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, in collaborazione con la Fondazione Altopiano della Giara, la Fondazione Villanovafranca e l’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, sotto la direzione artistica di Giovanni Follesa.
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