Non ti dirò mai addio – Alberto Büchi
TRAMA:
Andrea, ex carabiniere, reduce dalla strage di Nassirya, un matrimonio alle spalle e un’esistenza tormentata, vive con il cane Lizzie e si barcamena come meglio può. L’apparente routine viene sconvolta dal ritorno in città del Kosovaro, uno psicopatico con cui ha avuto seri problemi in passato, dalla comparsa di Fiamma, una giovane ragazza alla ricerca della propria amica inghiottita dal buco nero della droga e degli snuff movie, e dalle minacce che subisce da un insolito strozzino che vuole riscuotere un vecchio debito.
Sarà proprio il tentativo di aiutare Fiamma, però, a far recuperare ad Andrea un briciolo di rispetto per sé stesso, a scoprire che per lui c’è ancora una possibilità di redenzione. Ma, a questo punto, dovrà decidere come combattere una guerra che si profila pericolosa e sanguinosa, soprattutto con il Kosovaro. Il tutto si risolverà in un evento drammatico che segnerà, per sempre, i destini di tutti i protagonisti.
RECENSIONE:
Con NON TI DIRÒ MAI ADDIO Alberto Büchi offre un noir estremamente cupo, duro e graffiante, ma pieno di umanità.
L’ambientazione è una Milano insolita, che diventa quasi essa stessa protagonista.
Non è la solita Milano luminosa e frenetica che tutti immaginano, ma una città dei sobborghi tetra e cupa, dove corruzione, dolore e solitudine si intrecciano quotidianamente.
Qui, il degrado urbano si rivela nel volto triste della droga e della prostituzione, mentre ombre oscure si insinuano nella vita di ogni giorno.
Nonostante questi elementi facciano da sfondo a una vicenda difficile da digerire, questa parte oscura della città si intreccia saldamente al racconto stesso, diventandone parte.
Al centro della storia c’è Andrea, un uomo con un passato doloroso e traumatico che continua a tormentarlo.
Andrea era un carabiniere sopravvissuto alla strage di Nassirya; ora è una figura affascinante ma profondamente tragica.
Vive ai margini della società, imprigionato dai suoi demoni interiori. I suoi segreti e i suoi incubi verranno svelati pian piano nel corso della storia.
Contraltare è Fiamma: giovane e delicata, ma al contempo forte e sorprendente. In lei si racchiudono la speranza, il coraggio e la possibilità di redenzione.
Le due figure, così lontane ma destinate a intrecciare i loro destini, simboleggiano le due facce della vita: la durezza e la dolcezza, l’istinto di sopravvivenza e il desiderio di lasciarsi andare ai sentimenti.
Tra gli altri personaggi che popolano il romanzo emerge la figura del Kosovaro, uno psicopatico tornato da un passato lontano in Iraq, portando con sé ferite e drammi che Andrea ha tentato di dimenticare, ma senza successo.
Alberto Büchi affronta temi complessi — il trauma, la colpa, la violenza — ma anche il desiderio di affetto e di riscatto. Questi argomenti vengono esplorati con grande profondità, evitando di cadere nella banalità o nell’autocommiserazione.
La storia dolorosa di Andrea è raccontata con rispetto e, da noir che descrive un’indagine intricata e multilivello, il romanzo si trasforma in un viaggio introspettivo volto a scavare nel buio che ognuno di noi porta dentro.
Lo stile di Alberto Büchi è asciutto e incisivo. Le frasi, brevi e potenti, scandiscono il ritmo e creano tensione in ogni scena. Ogni capitolo è introdotto da brani di canzoni (si inizia con i Red Hot Chili Peppers e la loro “Under the Bridge”, per passare ai Coldplay con “Fix you”, facendo sosta con “Sally” di Vasco Rossi e terminando con i Placebo e la loro “Protege-moi”, solo per citarne alcuni) che fungono da contrappunto emotivo, quasi come la colonna sonora di un mondo in decadenza.
La scrittura è dura, non concede tregua al lettore, mantenendo un ritmo serrato e un tono sempre teso. Questa scelta stilistica rende il romanzo ancora più potente.
NON TI DIRÒ MAI ADDIO è, quindi, una discesa negli abissi dell’animo umano. Colpisce per la sua intensità e lascia nel lettore un senso di inquietudine da cui è difficile liberarsi.
AUTORE:
Alberto Büchi nasce a Milano nel 1978. Il cinema è il suo primo grande amore e dopo la laurea si traferisce a Londra per frequentare la New York Film Academy. Negli anni seguenti lavora in pubblicità come filmmaker e regista e insegna. Collabora come curatore di testi classici con Crescere Editore e come ghostwriter.
Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati su antologie come Strane Visioni (Hypnos, 2016), il volumetto bifronte Demoni (Nero Press, 2017) e 80 voglia di ammazzarti (AlterEgo, 2020). Il suo romanzo L’Eroe delle Terre Morenti (Nero Press, 2015) è uscito negli Stati Uniti col titolo Frontier Wanderer (Caliburn Press/Siento Sordida, 2015). Nel 2016 ha pubblicato il romanzo Fuoco Fatuo (AlterEgo Edizioni). Nel 2025 è uscito il suo romanzo noir Non ti dirò mai addio per Arkadia Editore.
Giulia Capacchietti
La recensione su Thriller Life




