Autori


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nato a Scafati in provincia di Salerno nel 1945, è laureato in lettere classiche. Ha insegnato per decenni in licei italiani e all’estero, in particolar modo in Sud America. È stato preside della Scuola Italiana “Eugenio Montale” di San Paolo del Brasile, preside del Collegio Italiano “A. Raimondi” di Lima, assessore alla Cultura a Luino. Autore di numerosi articoli pubblicati in riviste locali e nazionali, attualmente vive in Sardegna. Nel novembre 2008 ha esordito con il romanzo L’albergo degli emigranti.



Nato a Sindia, ha collaborato col Giornale di Sardegna, dove ha curato una rubrica bisettimanale. Autore teatrale, ha scritto numerosi testi rappresentati anche all’estero e in importanti festival regionali e nazionali. È anche autore di monologhi umoristici che interpreta personalmente. Come attore cinematografico ha partecipato al film Tutto torna di Enrico Pitzianti, per il quale ha collaborato ai dialoghi, e interpretato la parte del protagonista nel corto Benvenuto Khalid di Peter Marcias. Ha pubblicato diversi libri: Grazia a Maria (L’Effimero Meraviglioso); Le puoi leggere anche in tram (L’Effimero Meraviglioso); A biliardino non gioca più nessuno (Grafica del Parteolla); Racconti non di solo sesso (L’Effimero Meraviglioso); Hanno ucciso il bar Ragno (Cuec); Una donna tutta d’un pezzo (Aìsara). Alcuni suoi racconti sono stati inseriti nei libri NeroCagliari e Cartas de Logu, antologie di scritti dei maggiori autori sardi.



Nato a Palermo nel 1975, è emigrato dalla Sicilia nel 1996. Dal 2010 è Professore e Direttore Accademico del Center for Business in Society dello IESE Business School, Barcellona. Laureato e dottorato in ingegneria ha precedentemente lavorato come Direttore Esecutivo del Center for Ethics and Economics dell’Università Cattolica di Lisbona e come ricercatore presso il Dipartimento di Ingegneria e Politiche Pubbliche della Carnegie Mellon University (Pittsburgh, Stati Uniti). È stato consulente delle Nazioni Unite, della polizia giudiziaria portoghese e di numerose multinazionali europee e statunitensi.



 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Giornalista, collabora con diverse testate occupandosi in particolar modo del Medio Oriente e dei problemi d’integrazione. È stato primo classificato con il racconto Nevè Shalom al premio letterario “Firenze per le culture di Pace 2010”; sempre nel 2010 è risultato primo al premio letterario “Il convivio”, con il racconto Roulette; secondo al premio “Amici senza confini”, con il racconto Lettera a mio padre; terzo al premio “Opere d’autore” con il racconto Gerusalemme una città celeste. Ha ricevuto svariati altri riconoscimenti in campo letterario e giornalistico. È stato componente della giuria dei lettori al premio Campiello 2006.  Nel 2013 ha pubblicato con Arkadia Editore il romanzo Il sogno di Safiyya, al quale ha fatto seguito Freelance, nel 2016.



Omar Onnis è nato a Nuoro nel 1969. Vissuto a lungo nella sua città natale si è poi trasferito a Trento dove attualmente vive con la famiglia. Laureatosi in storia, ha lavorato nell’ambito della formazione culturale e come bibliotecario. Ha maturato molteplici esperienze nell’associazionismo e pubblicato numerosi articoli su “Sardegna Mediterranea”, “European Planning Studies”, “PaginaUno”. Ha un suo blog personale, molto seguito, “SardegnaMondo. Storia, cultura e politica tra Sardegna e resto del mondo” (www.sardegnamondo.eu), intrattiene attività di conferenziere e di divulgatore culturale, coltivando anche la passione politica. Per Arkadia Editore ha pubblicato nel 2013 Tutto quello che sai sulla Sardegna è falso, ottenendo un buonissimo successo di pubblico. Nel 2015 ha rinnovato il suo interesse per l’Isola con un nuovo saggio intitolato La Sardegna e i Sardi nel tempo. Esordisce nella narrativa, con Arkadia Editore, nel 2018 pubblicando il romanzo La vincita.



Cagliaritano, è da diversi anni uno dei più attenti osservatori e narratori delle realtà socio-economiche della città, soprattutto dalla fine dell’ancien regime viceregio, con la nascita della città dei borghesi, fino ai giorni d’oggi. Su questi argomenti, come sui circuiti di reclutamento e di formazione d’una classe imprenditoriale locale, e sui cambiamenti sociali ed urbanistici della città di Cagliari, ha scritto diversi saggi e numerosi articoli apparsi sui più importanti quotidiani e periodici dell’Isola. In particolare sono stati pubblicati, a sua cura, i volumi che hanno raccontato fatti e gente della città (Sa Cittadi avolotara, borghesi, majolus poeti e palazzinari nella Cagliari di fine Ottocento, 1991), ed ancora le vicende storiche della Confindustria (nel 1995), della Camera di commercio di Cagliari (1997) e del sindacato operaio della Cisl (nel 2000). È stato anche autore dei volumi dedicati alla storia della Fiera Campionaria cagliaritana (nel 1998), del Porto (nel 2002) e dell’Aeroporto (nel 2003) della città. Da sempre molto attento all’interagire dei fenomeni economici con i mutamenti sociali della città, ne ha analizzato attentamente l’evoluzione, raccontando storie che hanno permesso di ripercorrere i passaggi che hanno portato, da metà Ottocento in avanti, alla costituzione di una gerarchia sociale fondata sui talenti e sul lavoro al posto di quella che era tale per investiture e per eredità di sangue.



Nato nel 1964, ha pubblicato Insonnie newyorkesi, L’ufficio del pietrisco, Doppio gioco e, con lo pseudonimo Gustavo Pratt, Scrittori à la carte. Pubblicista per i quotidiani Epolis, conduttore del programma radiofonico “Cono Sur” per l’emittente RadioPress, ha tradotto dallo spagnolo la raccolta di racconti Gli uffici terrestri (Los oficios terrestres) di Rodolfo Walsh, opera ancora inedita in Italia.



Torinese, 49 anni, ha lavorato come giornalista professionista a “La Stampa”, “La Repubblica”, “Il Giornale”. È stato responsabile per la comunicazione dell’ufficio di presidenza della Regione Piemonte, portavoce del presidente della Regione, responsabile unico presso i mass media del “Medals Plaza Olimpiadi 2006” e della cerimonia di chiusura delle “Paralimpadi” 2006. Già vicepresidente effettivo della Commissione dell’esame di Stato per giornalista professionista, ha collaborato come consulente per numerose aziende. È autore di diversi romanzi: L’ultimo dei templari (Liberamente, 2008), La leggenda dei Templari (Liberamente, 2009), Il segreto dell’arca (Liberamente, 2010). Nel 2011 ha pubblicato in collaborazione con Silvio Sardi Filmgate. Come Berlusconi ha ucciso il cinema italiano (Editori Riuniti).



Diciannove anni, dopo alcune esperienze professionali nel campo della gastronomia, scopre di essere uno delle persone più giovani affette da Sla. Non si arrende e decide comunque di coronare il suo grande desiderio: diventare uno chef. Durante le cure intraprese si accorge che può anche fare qualcosa per gli altri, soprattutto per coloro che non possono più alimentarsi in modo naturale. Nasce così l’idea di preparare una serie di ricette che poi, opportunamente preparate, ridonino ai pazienti il “gusto” per un buon pasto. Sembra una cosa da poco, ma non lo è. Paolo ha affrontato questa avventura con un chiaro messaggio: mai arrendersi. Sapori a colori, pubblicato da Arkadia nel 2017, è un omaggio a tutti quelli che soffrono e un modo per coltivare, sempre, la speranza.



Arkadia Editore

Arkadia Editore è una realtà nuova che si basa però su professionalità consolidate. Un modo come un altro di conservare attraverso il cambiamento i tratti distintivi di un amore e di una passione che ci contraddistingue da sempre.

P.iva: 03226920928




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