Amori distorti che diventano autentiche armi distruttive, il valore impagabile dei legami che nascono all’ombra della comune passione sportiva – in questo caso la boxe –, emblema simbolico dell’incontro-scontro della vita.
Un romanzo intenso che conduce il lettore in un periodo in cui bellezza e splendore si fondono con i loro opposti. Dove l’ideologia e il male sembrano prevalere senza lasciare scampo.
Sei storie – a tratti surreali e grottesche – in cui si incrociano personaggi di ogni tipo, carichi delle loro speranze e delusioni, di momenti comici e drammatici.
Sullo sfondo di un universo molto particolare, quello del comparto agroalimentare, una storia “aperta” a più interpretazioni in cui i personaggi si muovono sul filo del rasoio.
Un romanzo in cui il calcio è scenario di esistenze che si inseguono, dove è la tenacia delle donne a recuperare vite alla deriva e la salvezza in ballo non è solo della squadra ma di persone i cui destini si incroceranno sul dischetto di un rigore da battere.
Un romanzo, divertente e profondo, sul senso della vita e sulla forza dell’amore
In un susseguirsi di colpi di scena e azioni rocambolesche far emergere la verità sarà arduo ed estremamente pericoloso.
La scrittura travolgente, con inflessioni dialettali e colloquiali, dà spessore a personaggi intrappolati in una cultura oscura e claustrofobica, dove imperano il dubbio, il senso di colpa, e le distorsioni di una morale ai limiti del parossismo.
Un romanzo corale in cui i protagonisti, dai vissuti lacerati, si muovono con delicate cadenze, immersi in una prosa incisiva con passaggi narrativi fortemente suggestivi, carichi di una potenza evocativa, lirica, di particolare eleganza stilistica.