Cinquantuno recensioni e sei brevi “saggi” scritti tra il 2015 e il 2021 per lo storico portale e rivista “Satisfiction”
Cinquantuno recensioni e sei brevi “saggi” scritti tra il 2015 e il 2021 per lo storico portale e rivista “Satisfiction”
Una silloge poetica, ma anche un percorso attraverso le diverse fasi della vita, l'infanzia, l'adolescenza, la maturità, la vecchiaia e la morte.
La crisi pandemica, il punto zero, un nuovo scenario antropologico-sociale, un punto di svolta che sedimenterà linguaggi, emozioni, nuove relazionalità.
Viaggi interiori alla ricerca del luogo dove dimora la propria essenza.
La vita, le opere politiche e umane di un eccelso presidente della Sardegna, Mario Melis.
Il Paese si è impoverito, ha perso capitale umano e industriale, e continua ad avvitarsi nella spirale del debito. Bisogna riprendere la marcia interrotta e affrontare, con le idee chiare, un sentiero irto e accidentato, quello che l’Italia, superata la pandemia, ha davanti a sé.
In questo periodo di Covid-19 si palesa tutto il disorientamento dei giovani che hanno visto un’ulteriore espropriazione del proprio futuro, specialmente le giovani donne e i giovani del sud, in particolare quelli che vivono in un ambiente urbano. Mutano le relazioni umane, i rapporti con l’ambiente. Si percepisce un processo di colpevolizzazione dell’organizzazione sociale, come se la crisi costituisse un campanello di allarme per le scelte e i comportamenti da adottare in futuro
Dagli USA all'Italia, dalla Francia al Camerun, passando per il Pakistan e il Belgio, cinquanta differenti punti di vista e altrettanti scorci di umanità di una piccola parte di coloro che ci hanno lasciato. Un omaggio agli uomini e alle donne, ai giovani e ai meno giovani che se ne sono andati in silenzio.
"Fashion victims. Pamphlet inutile sulla morte da Coronavirus" non ha altre ambizioni se non alleggerire per un istante il drammatico presente, giusto il tempo della lettura.
Il viaggio affascinante, che ha ispirato l’intreccio di Quaderni Giapponesi. Volume 2, viene raccontato con un film-documentario in cui Igort, uno dei più importanti autori italiani di graphic novel, svela la genesi della sua nuova opera.