Un romanzo prezioso, il ricordo di un’estate che racchiude tutto il simbolismo della scoperta, dei sogni, della consapevolezza, della violenza e dell’accettazione di sé.
L'esistenza di due fratelli, Lorenzo e Ludovico, sarà sconvolta da una rivelazione che rappresenterà un vero percorso di rinascita sia morale sia spirituale.
Rappresentata in un bar ormai chiuso da tempo, la vita di un padre ritorna fra momenti intrisi di musica d’autore, poesia e Letteratura romantica.
Il presente saggio, di agile lettura, adatto per ragazzi e genitori, insegnanti ed educatori, intende proporre un percorso per sviluppare specifiche capacità – autoironia, consapevolezza, assertività, saper chiedere aiuto, stare nel dolore – che riducano il rischio di subire atti di bullismo e che agevolino la gestione dei rapporti e relazioni conflittuali.
Un romanzo comico e tragico al contempo, in cui, fra una spiaggia dorata e un labirinto di umide calli, ogni lettore può ritrovare se stesso.
Viaggi interiori alla ricerca del luogo dove dimora la propria essenza.
Simón Radowitzky è stato tante cose: anarchico, russo, ebreo, argentino naturalizzato, rivoluzionario, omicida del capo della Polizia di Buenos Aires nel 1909, prigioniero, fuggiasco, militante in guerra, esule, fabbricante di giocattoli. Ma nessuna di queste “etichette”, utilizzate per descriverlo telegraficamente, può neanche lontanamente rendere appieno il suo ritratto, il dolore che in ogni azione si è trascinato dietro.
Un amore che vive di lettere che vanno e vengono senza sosta, raccontando la paura di perdersi per sempre, ma anche di incontrarsi diversi, cambiati.