Le vite di due giovani, le loro speranze, i progetti e i sogni che li accompagnano diventano il leitmotiv di un’esistenza che cerca il bene e la gioia in un momento travagliato e ricco di incognite.
Le vite di due giovani, le loro speranze, i progetti e i sogni che li accompagnano diventano il leitmotiv di un’esistenza che cerca il bene e la gioia in un momento travagliato e ricco di incognite.
Gioventù, amori, rapporti che sembrano solidi e si sfaldano, un magico viaggio negli Stati Uniti.
Il diario come deposito di idee di maggior spessore, che superano il setaccio del virtuale e si guadagnano il privilegio della permanenza su carta. Un tentativo di catturare il tempo, quello individuale, intimo, ma anche quello degli altri, il tempo comune.
Hotel DF potrebbe essere definito il nuovo grande romanzo su Città del Messico, ma il suo cuore pulsante è fatto di cosmopolitismo ed eroismo solitario in cui convergono diverse tradizioni letterarie, ed è in grado di darci un ritratto dei difficili tempi in cui viviamo.
Opera fondamentale della letteratura spagnola, ambientata in un momento storico di grandi cambiamenti, in queste pagine vengono presi in considerazione, per la prima volta e ancor prima degli scritti di Benito Pérez Galdós e Blasco Ibáñez, il proletariato, la storia sociale del paese, l’industrializzazione, l’atmosfera dei ceti più umili, e soprattutto il mondo femminile.
Le vicende di una dinastia familiare caduta in rovina raccontate da un bambino di dieci anni la cui esistenza si divide tra il buio dell’inverno e l’accecante luce estiva del mare di Cala Cipolla.
In questo volume, l’autore si chiede se si possa tornare al messaggio originario di Lussu. Se si possa, in altre parole, riscrivere lo Statuto, in virtù anche del pensiero di alcuni intellettuali sardi della seconda metà del Novecento, figure di rilievo nell’alveo di questo dibattito.
Esperienze liriche di solitudini profonde, immagini che si trasformano in parole e frasi, tematiche contemporanee che spaziano dalla pandemia appena abbattutasi alle disastrose guerre che affliggono questo piccolo pianeta.
Sei scrittori si sono cimentati in una esperienza narrativa che ha voluto far riemergere “saperi e sapori” di alcune comunità del Piemonte in cui la storia e le tradizioni si intrecciano in un indissolubile legame.
Cambaceres ci regala un ritratto del fenomeno migratorio e della mancanza di scrupoli generata dal rifiuto e dall’emarginazione.