Autori


Andrea Cossu è nato a Cagliari nel 1984, città dove si è diplomato presso l’Istituto Tecnico Industriale Dionigi Scano. Affetto da una grave forma di tetraparesi dalla nascita vive nella condizione di disabilità. Dopo il successo di Diversamente come te, nel 2010 in collaborazione sempre con Bruno Furcas ha scritto la fiaba per bambini La favola di Duck.



Nata in Sardegna, fin da bambina, con la famiglia, si è trasferita a Habsterdick, in Lorena (Francia). Compiuti gli studi, nel 1994 ha pubblicato il suo primo romanzo Le fabuleux voyage de Benjamin, dopo il quale seguono una trentina di libri. Appassionata di scrittura, protagonista di circoli, incontri e scuole letterarie, amante della storia medioevale, ha lavorato presso il Centro di Ricerche e Studi sulla Civiltà Bizantina alla Sorbona. Tra i suoi vari titoli si ricordano: Voyage au pays des croisades, Les Brumes de Montfaucon, Le Pourquoi des choses (3 vol.), Les énigmes du vampire, Légendes des 7 merveilles du monde, Si Dieu le veut, tutti inediti in Italia. Gli anni della speranza è il primo romanzo tradotto nella lingua d’origine dell’autrice.



Nato nel 1960 a Imperia, ingegnere, vive e lavora a Cagliari. Appassionato di storia e archeologia, esperto di informatica, ha esordito nella narrativa con il fortunato romanzo Bronzo. Con Dalla scura terra ha voluto dare continuità all’intreccio precedente, regalando così ai lettori il seguito di un’avventura emozionante e ben congegnata, con due piani temporali narrativi che si intrecciano e rincorrono fino al colpo di scena finale.



Dottore di ricerca in Metodologie della ricerca etnoantropologica e cultore della materia presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Cagliari, sui temi cari all’antropologia del cibo ha già scritto: Foodscapes. Stili, mode e culture del cibo oggi (2004); Saperi e sapori del Mediterraneo (2006); Alla scoperta dell’America in Sardegna: vegetali americani nell’alimentazione sarda (2009); Antropologia del mangiare e del bere (2009). Gestisce il blog www.etnografia.it.



Milanese, giornalista professionista, collabora con diverse testate di informazione. Per Arkadia Editore ha collaborato alla stesura di Lebanon. Reportage dal cuore della resistenza libanese e dell’ebook Syria. Quello che i media non dicono usciti rispettivamente nel 2012 e 2013.



Giornalista professionista, cagliaritano, collabora con diversi giornali ed è direttore della rivista di geopolitica “Spondasud”. Ha curato la stesura del saggio Lebanon. Reportage dal cuore della resistenza libanese (2012), collaborato alla redazione della versione cartacea e dell’ebook Syria. Quello che i media non dicono (2013) e del saggio Middle East. Le politiche nel Mediterraneo, sullo sfondo della guerra in Siria (2014), tutti editi da Arkadia. Nel 2015, con Anna Mazzone, Gian Micalessin, Romolo Eucalitto e Raimondo Schiavone ha pubblicato il saggio Il genocidio armeno: 100 anni di silenzio(Arkadia Editore, 2015).



Nata a Cagliari nel 1964, è giornalista da più di 20 anni. Ha collaborato con tutte le testate di informazione sarde più importanti e da oltre 12 anni conduce per Videolina, la prima emittente televisiva sarda, una rubrica di alimentazione e cucina che ha tuttora un notevole successo. In questi anni la sua passione per il settore alimentare l’ha portata a occuparsi del mondo dei consumatori, delle tradizioni, dei vini e a ideare percorsi enogastronomici per il web. Una personalità poliedrica che gli ha consentito di avere svariate esperienze nei diversi mass media, passando dalla parola scritta dei giornali a quella parlata della radio, all’espressione visiva della televisione. Attualmente è direttrice editoriale dell’emittente televisiva privata TCS. Questo saggio è stato scritto mettendo a frutto l’esperienza di tanti anni di lavoro tra i consumatori.



Insegnante, è nata e vive a Cagliari. Profondamente amante di tutto ciò che concerne i gatti, ha pubblicato nel 2006 il libro La bestia (Editrice Italia Letteraria). Coccole e croccantini. Autobiografia di un gatto (2013, Arkadia), non è solo un omaggio all’universo felino ma un atto d’amore per un “compagno” di tanti anni che ora non c’è più.


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Agostino Palmisano, nato a Castellaneta, vive in Puglia. È scrittore, blogger, musicista. Ha esordito nel 2000 con la poesia, è stato finalista al Concorso Letterario Internazionale “Cuore di tenebra” 2006 con la sua antologia poetica Qualcosa di orfico (Edizioni Clandestine). Nel 2007 ha pubblicato la raccolta Una volta ero strafatto (Edizioni Clandestine). Nella narrativa esordisce nel 2009 con il romanzo Taranto-Firenze. Monologo dell’ultimo dei pazzi (Lupo Editore). Nel 2014 inaugura la trilogia zombie Ricordi dall’Epidemia Z, il cui primo episodio pubblicato da Arkadia nel novembre 2014 si intitola Bloody Rome.



Nato a La Spezia nel 1970, è dottore di ricerca in Storia medioevale, dottorando in Storia del Libro all’Università di Siena e, dopo essere stato borsista all’Università di Pisa, è diventato Cultore della materia in Storia Medioevale e Esegesi delle fonti medioevali nel medesimo ente, per il quale è stato anche docente a contratto. Insegnante di ruolo nella scuola secondaria di primo grado dal 2004 e formatore didattico, è autore di numerose pubblicazioni di ambito didattico e scientifico. I suoi interessi sono rivolti alla storia politica e sociale dell’alto medioevo toscano, alla cronachistica pisana e lucchese, e alle forme di documentazione e produzione libraria tra X e XIII secolo nell’Italia centro-settentrionale.



Arkadia Editore

Arkadia Editore è una realtà nuova che si basa però su professionalità consolidate. Un modo come un altro di conservare attraverso il cambiamento i tratti distintivi di un amore e di una passione che ci contraddistingue da sempre.

P.iva: 03226920928




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