Una storia che rilegge il caso Moro come metafora della perdita della fiducia nel “mondo dei grandi” e scava nell’anima pulp della generazione a cavallo tra la guerra e il boom economico.
Una storia che rilegge il caso Moro come metafora della perdita della fiducia nel “mondo dei grandi” e scava nell’anima pulp della generazione a cavallo tra la guerra e il boom economico.
Un romanzo sulla vita, sulla ricerca del proprio destino e della felicità.
Quadri stilistici ed emozioni si sovrappongono, in una composizione non comune, dipingendo un’atmosfera a tratti onirica che ha nel mito irrisolte domande.
Una storia agrodolce, in cui emergono i rapporti filiali, i destini degli emigrati, i sogni delle generazioni di giovani costretti a lasciare l’Italia, la globalizzazione ai primi passi.
Una storia vera di umanità fondata sulla famiglia, l’amore, la perdita, il dolore e il tradimento ma anche di forza, quella di tre ragazze al bivio la cui scelta di vita celerà una sofferenza interiore non indifferente.
In un piccolo universo dominato dalla natura il visconte cercherà di raccogliere le proprie idee per trasmettere alle generazioni future il senso di una esistenza spesa al servizio della patria e della famiglia.
Un viaggio emozionante attraverso luoghi carichi di storia, cultura, natura, leggende e magia.
L'amore è un elemento basilare, seppure vissuto in modo faticoso, a volte quasi fosse una prova da superare, come se ci si trovasse di fronte a uno specchio deformante teso a tradimento dall’altro. Impossibile riconoscersi nell’immagine che restituisce.
Le mani del poeta scavano nelle onde e nell’aria in cerca di legittima felicità e di necessaria bellezza.
Samira, fuggita da una Siria dilaniata dalla guerra, ha abbandonato la sua terra per sottrarsi all’odio e alla crudeltà di un conflitto calato dall’alto. L’incontro con Apostolos, un pescatore greco che attraversa tutti i giorni le anse sinuose dell’Egeo, rappresenterà per la sua vita un punto di svolta senza precedenti.