“La legge di donna Matilde” su Daniela e Dintorni
La legge di donna Matilde, di Giampaolo Cassitta, Arkadia editore 2025, recensione di Daniela Domenici
Sono appena riemersa da questo splendido libro che ho letto in un soffio nonostante la mole e che mi ha lasciato innumerevoli sorrisi nell’anima. Complimenti di vero cuore a Giampaolo Cassitta, scrittore sardo che ho già avuto il piacere di “incontrare” con altre sue opere, che ha saputo immaginare, con grande ironia, una deliziosa e divertente storia che si svolge tra dicembre 1957 e febbraio 1958 in un piccolo paese (inventato), Roccabuiedda, in provincia di Sassari, la cui straordinaria protagonista è donna Matilde, la pasticcera del paese che è anche la moglie del vicensindaco, attorno alla quale si svolgono tutte le vicende che la vedono sempre presente, una dea ex machina alquanto machiavellica: grande! Perfetta la caratterizzazione dei/lle tanti/e co-protagonisti/e, dal sindaco al suo vice, dai due sindacalisti comunisti ai due poliziotti e alle tante donne del paese; per molti/e di loro Cassitta ha inventato nomi improbabili che fanno sorridere: bravissimo! Originale l’abbinamento che l’autore ha immaginato tra i dolci di donna Matilde e le canzoni, soprattutto quelle di Sanremo; complimenti meritatissimi per la perfetta e dettagliata ricostruzione storica di quel periodo, sembra di essere con loro tra Roccabuiedda e Sanremo durante il festival: standing ovation!
Daniela Domenici
La recensione su Daniela e Dintorni